Monday, 9 May 2011

{GABBIA 00,05}

Evento surreale che ritarda la mia partenza da casa: una telefonata inaspettata mi dice che la mia casina a Milano inizia a piangere (ossia, dal balcone del cortile interno scendeva acqua).
Alla fine falso allarme, pioveva da uno stanzino inabitato con dentro una lavatrice che funziona da sola (so che sembra una sceneggiatura di Jeunet, ma vi assicuro che di fianco al nostro appartamento c'è questa cosa qui, non ancora indagata dalla sottoscritta).

Ora posso partire, se non accadono altri eventi a testa in giù...
A me quello di prima sembrava quasi un presagio da interpretare (un «Eta, stai dirottando la tua esistenza sui non-fatti, ricordati delle cose-da-fare»). Ma se era un falso allarme, ritiro tutto e vedo di muovermi a colonizzare davvero le mie belle tre pareti più vetrina.
(La suggestione della casa che piange, però, sta contagiando la mia fantasia...)


So già che qualcuno passerà a vedere alle 18...
Se Anansi vuole, avrò già smatitato parecchio sui pannelli dello Spazio e ci sarà qualcosa da vedere.

3 comments:

ribbon. said...

mi spieghi perchè dici sempre che puoi fare le cose se Anansi vuole?

Eta said...

Te lo spiego quando vieni. Anzi, te lo spiega David, che se ne parlo sempre è colpa sua. :)

ribbon. said...

ok!!