Sunday 12 February 2012

Jente Seria /// Cronache private di una cacca molto gioiosa


Questo è un momento veramente molto fertile per il duo Jente Seria.
La loro ben nota trasversalità stilistica ha toccato di volta in volta differenti generi, ogni volta vivendoli a piene mani, ma ogni volta rinnovandoli.
La musica non sarebbe ciò che è, senza l'apporto di Jente Seria, noi tutti lo sappiamo. Ogni loro album, dall'apice thrash metal Iron On Air alla perla hip hop Fucked Money, costituisce una pietra miliare della nostra decade.
Questa volta, dopo l'inaspettato inedito Sunny Days (un'incredibile fusione tra l'arroganza eccentrica à la Frank Zappa, velata da un nostalgico mood che ammicca ai Byrds), Jente Seria pubblica un nuovo eccellente air album, che racchiude in sè tutto il percorso dell'indie rock italiano più di qualità e lo rimaneggia con un appeal leggero, autoironico ma mai superficiale, in grado di ricordarci le piccole grandi gioie di ogni giorno.
Quali, ad esempio, l'atto di Fare la Cacca.

Air Rolling Stone n° 424, Febbraio 2012




Esatto, proprio come state immaginando: Gianvito mi videochiama anche se è sulla tazza. Amicizie impagabili. Io ero commossa: finalmente non ho sentito la sua terribile puzza. Non la auguro nemmeno al peggiore dei miei nemici, la sua puzza.

3 comments:

ribbon. said...

mi piace il fatto che non sento la puzza :D

love ya

Eta said...

Tremenda, tremenda puzza.
Assicuro.

ribbon. said...

ma io mi prendo solo il meglio :3