Saturday 24 March 2012

Schizzi a cavallo tra le stagioni


Autoritratto Provvisorio

Quel titolo l'ho rubato a piene mani dal vocabolario della mia amica Dorotea (ritraggo me e ritraggo un po' anche te, come già avevi fatto te / altrove), la quale, periodicamente, si fotografo-racconta sul suo blog e raccoglie i post, appunto, nella serie Autoritratto Provvisorio (con questa tag potrete seguirla). Nel caso non fosse chiaro, questo è un invito a nutrirsi dal suo blog, perché quella benedetta fanciulla sa usare le parole a dovere. Sempre nel caso non fosse chiaro, questo autoritratto le è dedicato.
Tra l'altro trattasi di ritratto speculare astrattamente scombinato — al posto di uno specchio ho aperto la webcam e ho impasticciato le cose a destra con quelle a sinistra e poi ancora, ma chissenefrega.
È stato strappato perché potesse essere scansionato, come altri disegni qui di seguito, ma ora sia lui che gli altri sono tutti tornati nello strepitoso quanto ostico carnet di appartenenza donatomi da madame Greta Xella (grazie&fanculo di nuovo, eh, regalami pure cose impossibili, stronzetta!).

As usual, 'sto disegno mi sono messa a farlo in una delle notti più incasinate di una delle settimane più incasinate di uno dei mesi più incasinati di uno d—. Va be' va be', come sempre ho tremila cose da fare, è già notte tarda, ma io sono stata colta da scansionamento compulsivo di alcuni degli schizzi dell'ultimo mese, a cavallo tra un carnet e l'altro. Quindi ora ve li beccate. Sono anche molti molti meno di quelli che avrei voluto realizzare (oltre che scansionare), perché nel continuo trotterellare di queste settimane, ho molto più spesso anteposto il dialogo al disegno...
Ogni tanto, ci sta.

Greta e io in metro a Milano, truccate da teschi (la metro è chiaramente riconoscibile nel mio volto poiché mi specchiavo nel riflesso del finestrino)
Brutti ceffi© in un pub fiorentino (il brutto ceffo© a destra mi aveva palesemente sgamato nonostante fingessi di ritrarre la mia nana Rib.)
Tizio che ho visto davvero il mese scorso e, giuro, mi parlava pure
Umile riproduzione di un Supremo Altorilievo del Portone di Santa Maria in Croce, dove sono stata investita da un solitario pianto molto filologico causato da Troppa Bellezza
Il Ponte Vecchio a Firenze, riassemblato per automatismo psicologico visivo casuale (con gabbiano)

... E anche questo, come sempre, non è tutto!
Baci indaffarati, Mondo


Eta


PS. Chiedo scusa per le sintassi senza un respiro, ma sono un criceto ad otto zampe in una ruota fosforescente che non ferma non si ferma e! e! e! / anche tutto il resto / al momento / deve stare al mio tempo!

PPS. Ogni tanto, però, lo giuro, quando sto a naso in su, i lampioni chiacchierano con me e la fretta non m inquina... Chiacchierare con i lampioni è sicuramente una cosa che farò più spesso da aprile in poi...

7 comments:

Anonymous said...

No, vabbè...

E poi sei bella, tu.

Da aprile potrai chiacchierare anche con le papere pereppeppè, come le chiama mia madre. Sono delle papere con un verso particolare che fa proprio pereppeppè!

Questa storia del "tutto che deve stare al mio tempo" non mi è nuova.

George said...

Fantastic, veramente incantado.

ribbon. said...

sei stupendosa come sempre
e la Dorotea pure

ma te Etola TIRATELA MENO!!!!

(offese gratuite si, era tanto che non te ne facevo)
cazzocuorati

Eta said...

@ Dorotea
Flash di Eta che segue una papera, esce da Utrecht, prende una foresta, segue la papera che zampetta nell'acqua, nuoterella, io la seguo seguendo la riva, esco da tutto, riarrivo in un'altra città, esco anche da quella città, pereppeppo pereppeppo anche io, di nuovo un'altra foresta, continuo a pereppeppare e poi sento un'altro pereppepare anomalo, alzo gli occhi e vedo spersa nel nulla pure tua madre che come me seguiva una papera pereppeppè! Della serie che a momenti ci si dà una craniata lieve per distrazione e occhi fissi alla papera pereppeppè!

:3


@ George
Muchas gracias, querido!

@ ribbon.
Sai cosa ti dico?
DUCK!!!
(Che tra l'altro, ora che ci penso, è ancora in tema papere come sopra...)

Elisa Cristantielli said...

...Mannaggia a te.
Lo scroll della pagina si abbassava proporzionalmente alla mia mandibola...

Ma se posso...Il penultimo sketch. chi è quella magica creatura?-._.-*

Simone Garizio said...

I disegni in biro sono bellissimi!
Sopprattutto il primo! complimenti ! :)

Eta said...

Grazie Simone! :)