Friday 30 March 2012

Cliché moi


Non chi sei, ma cosa sei in grado di fare.
L'identità si può forse disciogliere nell'esterno. Aprire la coscienza, dice Cristina.

Non tento di mettere a fuoco me, ma cosa sanno fare le mie mani.

Se hai sempre vissuto nello stesso contesto, ti sei abituato a una versione di te.
Tutto ha deciso che ci sono delle cose che sai fare ed altre che non sai fare.

Test: cambiamo contesto e vediamo come reagisce il soggetto.


Cliché dei cliché fotografare sè che fotografa sè, lo so, ma se certe cose diventano un cliché, un motivo ci sarà, o no?
(Se ne volete vedere di carine, fatevi un giro sul buon Frizzifrizzi, oppure sul tumblr Celebrity Camera Club.)

10 comments:

Anonymous said...

si, sono daccordo, ti appoggio..anche se stavolta fa un pò male, piccola.
sonica

Eta said...

Sì, piccola, lo so.
Ma io ho i tuoi boccoli fra i bronchi.

Eta said...

E un po' di lacrime sulle guance, maledetta. :(

Anonymous said...

pur'io! :-)

sonica

George said...

Concordo totalmente, uscire e rivedersi ...

Eta said...

Ti auguro di poterlo fare, allora. :)

Anonymous said...

Sei bella.
Ti sento tanto forte e consapevole.
Io ti voglio bene.

Calzino said...

"Se hai sempre vissuto nello stesso contesto, ti sei abituato a una versione di te."
Vero, amor mio.

Ma sei già partita alla scoperta di una nuova versione di te? :D

ribbon. said...

sei una bagogia
ti invidio intera a utrecht quasi quanto invidio il tuo naso

Eta said...

Dorotea, Calzino, ribbon, creature stupende mie, sì, sono consapevole, intera e già una nuova me.
E, piccolo particolare, sono Felice.
E vi amo tantissimo.
AMO TUTTO!
Credo di essere inesorabilmente nel 1964.
:))