Friday 22 April 2011

Ossessioni

Le costole, il collo, la nuca, i buchi sopra i gluetei, le vertebre intravedibili, la schiena,  le rientranze nell'interno coscia, le mani, gli zigomi, i risucchi sotto gli zigomi, i colori delle borse degli occhi, le palpebre, la linea che va dall'ascella al seno, la linea che divide verticalmente l'addome, le curve dei nasi, i capelli, le vene, le nocche, i tendini, le labbra, la pelle, la pelle liscia, la pelle d'oca, la pelle rosea, la pelle olivastra, la pelle luminosa, la mia pelle defunta, la pelle di ceramica, il dietro delle ginocchia, il gozzo, le clavicole, i fossi attorno alle clavicole, il collo, il collo, il collo, il sedere-che-sta-in-una-mano*, i capelli rasati, i boccoli, le scritture nelle iridi, l'oblio cupo nelle iridi, i denti, il seno, i polsi, le caviglie, le unghie, le spalle, l'inguine, il collo, le costole, le costole, le costole, le costole che si aprono e dentro voglio morirci, fatemi entrare in quella gabbia, diosanto!, e ancora il collo e le clavicole, poi lo sterno che fa capolino come un sigillo sottopelle... Morirò!

...Io lo vedo come sono comune: sono stata programmata appositamente perchè il corpo umano mi attraesse - imposizioni dall'alto: la riproduzione, il ciclo vitale e cose così. Mi rendo conto che non c'è un briciolo di mio in tutto ciò, sono solo una brava schiava che risponde ai comandi. Ma dato che questa vita, soprattutto a queste condizioni, non è stata scelta e spesso ci mette profondamente in crisi riguardo la sua intrinseca dinamica, be', lasciatemi dire che poter almeno godere senza indugio della nostra conformazione, be'... lasciatemi dire che questo regalo me lo prendo tutto. Se sono qui, che io possa mordere spietatamente! Prendete e sfamatevene.
Anche se...
Anche se a me questa bellezza risulta quasi insostenibile (siamo fatti male perfino nel piacere, ce ne fosse una, una soltanto, che funzioni del nostro fottuto meccanismo!).
Se non avessi occhi umani, non riconoscerei il corpo umano come bello. Ma umana lo sono. E a me questa bellezza mi corrode proprio, non mi basta mai. Vorrei mangiare tutto. Sto male di bellezza. Voglio mangiarla tutta. Sto male. Male come Jean Baptiste Grenouille.
Vorrei raccontarlo sempre, ma forse sono contenta di come già lo raccontai tanti anni fa, con questa tavola qui:

(Uscì su TOCzine. Ma solo alcuni sanno cos'è: fu tanto tempo fa.
...La mia prima fanzine! :) )

E poi, in fondo, ogni volta che disegno un corpo parlo di questo. Non ce la faccio, è più forte di me. Ma non credo che sia difficile capirmi. C'è appena tutta la storia umana ad aver subito circa le stesse pene...
Cosa sto dicendo di nuovo stasera, dunque?
Nulla.
Ma, scusatemi: sono comune anche in questo: necessito condivisione.
Ma non credo sia difficile capirmi anche su questo fronte. Anche su questo fronte tutta la storia umana gira attorno allo stesso cadevere quanto me...


(Domani cambierò idea su tutto. Cercherò di nuovo di affrancarmi dalla bellezza, cercherò di nuovo un senso nella solitudine. E poi cambierò idea ancora. Mi dicono che va bene così, che sono giovane e non devo avere fretta. Il punto è che se capissi tutto ora potrei vivere nel modo giusto subito. Se capirò cos'avrei dovuto fare di me solo a sessant'anni sarà una mezza fregatura, no? Il percorso, dicono, dite, diciamo. 'Sto cazzo di percorso, che regna su tutto. Sì. Lo dico anche io - da una vita. Ma ho fretta, lo ammetto. Anzi, ne vado fiera. Mi sento il fiato sul collo, vedo il tempo che diminuisce e vedo ciò che voglio fare che aumenta ed aumentano anche i miei dubbi. Voglio che la mia vita sia la migliore tra quelle che posso vivere. Semplicemente perché è una sola (pare). O semplicemente perchè se ne vivessi altre identiche, come secondo il mito nietszchiano dell'eterno ritorno, dovrei esserne contenta, non impaurita. Forse c'ha azzeccato Milan Kundera: la felicità è desiderio di ripetizione. Forse. Domani cambierò idea su tutto...)


* Questa è di Michelle Soledad Gorr, la mia adorata fatina (che come me impazzisce per la sacra magrezza). Michelle ha la pelle di ceramica ed è bella in modo miracolosamente devastante. La sua bellezza è tale che mi attira in un pericolosissimo binomio greco che io, teoricamente, dovrei ripudiare; dicesi kalokagathia.

11 comments:

michelle soedad gorr said...

:D
il tuo anche (di sedere si intende!!)
regalamelo!

quel disegno che hai messo, quello che c'è scritto, dalla prima volta che l'ho letto mi è rimasto impresso nella memoria *_*

Eta said...

Confesso che sottoscriverei tutto in pieno, per la gioia della mia non-modestia: adoro il mio sedere e vorrei un mio clone per palparglielo sempre. E quel disegno, nonostante ora abbia un che di superato, fa il suo sporco lavoro anche per me. Dice quello che voglio che dica, insomma.
Adoro dire ciò che penso (ma va?! XD )

michelle soledad gorr said...

come sei modesta stasera :D hihihi
d'altronde lo sai...quando mi chiedono chi sia il mio artista preferito io rispondo che sei tuuuu

(ho pure sbagliato a scrivere il mio nome prima che geniooo)

Eta said...

Oddio, no aspetta.
Il "regalamelo" non lo sottoscrivo.
Ma che hai un bel culo non lo capirai male.
Un giorno organizzo uno stupro di massa.
Che ne dici?
Sei proprio una testa di cazzo, tesoro mio. ♥
(E non costringermi a spiegarti esattamente quanto trovo belli anche i culi formosi, nelle donne. Anzi no, lo faccio, ma magari lo faccio non qui "pubblicamente" :P ).

Eta said...

"soedad"!
Noto solo ora!
XD

Comunque tu, Fatina, u know, resti una musa irrinunciabile.

(Infatti ti ricordo che sono già preventivamente gelosa delle foto che ti faranno settimana prossima :P )

michelle soledad gorr said...

blablablablablablabla!!!
culiculiculi

tanto non possiamo fare cambio e io sarò costretta a tenermi il mio, ahimé!!

non sono poi così bella e buona...solo a volte, fondamentalmente solo quando non dovrei esserlo U_U

Eta said...

Ok. Bilancio della serata: Eta campionessa di modestia, Michelle campionessa di ottimismo.

:P

ribbon. said...

sono fissata con parecchie delle cose che ci sono in quella lista...
ma questo lo sai già!
voglio tirarti fuori i fili dalle costole

UnaSpecieDiSpazio said...

"la felicità è desiderio di ripetizione"...già...
credo proprio che useremo il disegno per il ocmunicato stampa. riassume bene quello che sie, no?
dcf

Calzino said...

Io vorrei tutti i disegni che fai, invece.

Eta said...

@ ribbon.
Certo che lo so già, scrivendoti t'immaginavo pure! ;D
...Riguardo ai fili, non vedo l'ora, credimi!!!

@ UnaSpecieDiSpazio
Il disegno della locandina? Be', direi proprio di sì, tesoro!

@ calzino
Uiiii! Vedrai che il sassolino prima o poi te lo toglierai! ;)
Comincia col darmi un tuo contatto privato, calzinaccio! Puoi scrivermi su maleta[at]alice[dot]it
:)