Wednesday, 2 December 2009

Perché non posso non segnalare questo articolo

Certe cose sono rare.
Quindi ancor più poderosamente il mio cervello si sfama, quando ne incontra.

Questa volta, non solo mi sono sfamata, be', mi sono anche un po' commossa (cosa che non mi è difficile, a dire il vero, ma questo è un altro discorso e non sminuisce niente!).

A chi ama il Pensiero e il Linguaggio, l'Arte e la Cultura, nonchè i Sentimenti figli del Cervello: nutritevi con un pasto sano e completo.

A chi pure ama tutto ciò, ma è un po' più pigro, o scettico: vi offro un antipasto...


Siamo abituati a liquidare il Grande Fratello semplicemente come spazzatura catodica: no. Leggere 1984 significa capire non solo il 1940 o il 1948, ma anche il 2000 e il 2009, capire quindi che dare un titolo del genere ad un reality show la cui struttura si basa sulla “reclusione” dei concorrenti è un crimine, come lo sarebbe stato chiamarlo Auschwitz (ringrazio LC per il suggerimento). Per il prossimo decennio mi aspetto nuovi intrattenimenti, di ancor più palese ispirazione autoritaria/totalitaria. Perché no, un bel Gulag in prima serata, il lunedì, su Canale 5. La Rai risponderebbe immediatamente con Campo di sterminio, magari in collegamento da Guantanamo (adesso che il neo-Nobel per la Pace Obama l’ha chiuso, se ne riciclerebbero subito gli spazi), condotto da una Simona Sventura ormai sulla via della fossilizzazione, gonfia di coca, stordita dai farmaci e cieca per la brama di audience.

(...)

Le parole da difendere, insomma: un topic che parte da Socrate e arriva a Roberto Saviano, passando per Dante, Rabelais e David Foster Wallace.

(...)

CMVSAMAC


Quasi dimenticavo. La casa di carta e pixel da cui viene questa doccia mentale è Lapisvedese.



5 comments:

McA said...

Grazie per averci segnalati, Cugina!
Lapisvedese Regna!

Eta said...

...A proposito, tienimi da parte un po' di copie che voglio darli anche qui in Miloso. ;)

Andrea Settimo said...

magiate tanti agrumi che l'inverno è alle porte!

Eta said...

Abbiamo un sacco di arance arancioni vuoto! ;)

Andrea Settimo said...

ho pubblicazio