Il titolo di quest'anno era la parete desnuda, vivere la città tra storia e oggi.
In breve, il progetto proponeva una serie di muri/luoghi cittadini: ogni artista doveva interpretarne uno, a scelta.
Tra i molti interessanti (come ex carceri od ex ospedali psichiatrici - tutta roba che suggerisce cose carine e solari, insomma, come piace a me!), io ho preso il Ponte di Po: ci trovo qualcosa di mitologico... E sotto di esso ho reso protagonista (?)* un pesce, naturalmente: adoro i pesci e diventerò un pesce. Però non è un pesce qualsiasi, bensì una bestiona bellissima e dinosauresca... il Pesce Siluro. Documentandomi, ho notato che, inevitabilmente, è la sfida di moltissimi pescatori. Io sono contro la pesca, sono fottutamente contro la pesca, eppure capisco che emozione dev'essere addescare questa creatura; la rete è zeppa di temerari che lo stringono mo'di trofeo - e questo ovviamente mi ha aiutato per studiarne le fotografie:
In verità, io sognerei una bella foto subacquea, ma date le acque in cui si muove, non so quanto sia possibile. Se ne trovate di simili, fatemi un fischio, vi prego! Anzi, voglio un filmato, voglio vederlo procedere silenzioso nel suo domestico buio liquido...! Aaaargh, voglio diventare un pesce siluro!
Ok. Anf. Continuo con le spiegazioni ufficialiufficiose del fumetto, suvvia.
Il curatore del settore fumetto è stato David Chance Fragale, che ha dovuto soffrire della mia sproporzionata irresponasibilità e a cui è toccato anche intervistarmi, com'è stato per tutti gli autori del progetto. Naturalmente, gli mando un grazie abnorme, anche perchè sicuramente gli devo buona parte della mia fascinazione per le mostruosità e gli archetipi.(Nell'intervista lui ripete una dozzina di volte che sono psicopatica: nego tutto: sono l'unica sana fra voi umani, sia chiaro!)
I vari fumetti e relativi articoli sono usciti sul settimanale freepress Il Piccolo (le mie pagine sfogliabili on line sono le 22-23 e risalgono al 28 novembre). Non per carineria, ma, davvero, a chi ha curiosità consiglio di vagare per i vari numeri del giornale con gli altri autori, perchè sono venute fuori cose davvero interessanti e stimolanti, bravi tutti!
Detto ciò, non posterò qui la mia tavola, perchè Blogspottuzzo la visualizza a colori negativi, non so per quale oscuro motivo.
Bof bof bof, tenterò prossimamente. Tanto al link del giornale la si vede bene e la si può zoooooommare.
(Peccato, è così carino riempire il blog di immagini!!!)
* Ciò di cui parlo davvero, però, forse non è quello. Il pesce è il mio punto di vista. Su altro, però, su altro, purtroppo...