Dopo aver visto il primo video del progetto Eyes Closed, mi è venuto naturale "rispondere" non con parole, ma con un ritratto della testa da cui tutto è uscito, ossia quella di Andrea Riboni.
Da quando lo conosco, ho provato a disegnarlo ripetutamente, puntalmente detestando le mie mani per la mancata somiglianza. Ho fallito di nuovo, però questa volta mi sono avvicinata a rappresentare se non lui, almeno il modo in cui lo vedo.
11 comments:
ma come non gli somiglia!
l'ho visto dalla miniatura del post che era lui!!
è vero, anche secondo me l'hai colto alla perfezione...ce l'hai nel sacco!!!
con un buco in fronte? :|
@ ribbon.
Haha, addirittura? Be' allora questa è una prova. Presa. :D
@ Totemica
Ciao Madama eh!!! ♥
Guarda che mi fido. :)
Grazie, che bello, io credevo proprio di no! :D
Ha comunque gli occhi troppo ravvicinati... No??
@ la Volpe.
Ebbene sì.
Credo sia più significativo e interessante ritrarre qualcuno/a non tanto per catturare in tutto e per tutto la somiglianza fisica, bensì per cogliere quella "luce"che solo noi riusciamo a vedere, e mi pare che tu ci sia riuscita! Ti abbraccio ragazza!
Tsk, Andrea è un tizio qualsiasi. Nessunissima luce. :P
confermo, un tizio banale! Gentaglia gentaglia! ;)
niente luce, e niente tenebre.
solo bianco su bianco, col cuore in mano verso la "quinta stanza".
A
Ma è come lo vedi tu, e questo basta.
È che sono intransigente con i miei disegni, è l'unica cosa dove non tollero di sgarrare. E invece sgarro eccome. Però sì, c'è un qualcosa, quindi va bene. :)
Grazie :)
perfetto cara eta, perfetto! vedo che la tua mano è in splendida forma...continua così, con gli occhi chiusi e il silenzio propiziatorio intorno a te. tendo
Tendo, grazie!
Che bello averti qui. :)
Un brindisi alla tua creatività tra i cugini d'Italia... ;)
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