Lo feci di sforo, tra il sonno e la fretta, quest'estate.
Quelle due regole sono un'ovvietà.
Ma è molto difficile ricordarci le cose perfettamente ovvie, sapere le cose perfettamente semplici.
Quest'estate le avevo dimenticate un po', per esempio. O forse semplicemente trascurate...
Di questo disegnaccio ne farei delle cartoline, da dare come dono, perché credo siano due regoline che è carino avere tra le mani. Per ora, però, altri progetti hanno preso piede (presto saprete) e io non ho una stampante organica incorporata, ma magari in futuro mi scapperanno... Nel frattempo le ho messe qui.
Un altro anticipo: questa nebulosa di idee temo che avrà a che fare con la mia tesi. Piano piano prende forma, mentre prendo forma anche io (sì, mi ero sformata tutta, ultimamente...).
A proposito di ovvietà e del tentare di vivere, leggetevi Questa è l'acqua, racconto di David Foster Wallace contenuto nella raccolta omonima (edita da Einaudi). (Grazie, McA!)
Infine, una cosa che non c'entra nulla: vi prego, guardate il nuovo disegno di Elisa Cristantielli, la mia Bambina Ninja. Non aggiungo altro.
7 comments:
La Bambina Ninja è un animo sensibile e tu sei cosa grande. Torna in forma. Sii ancora più grande.
D.
Stavo già riprendendo forma, u know, don't worry.
E diventerò ancora più grande grande grande così grande sono solamente io. :p
Hahaha. :D
(Viva DCF379 duettos!)
love quella cartolina
love il disegno della bambina ninja
l'avevo appena visto!
Danke, tesoro, viva la bambina ninja :)
Mamma mia quanta bella roba in questo post. impressionante anche il ritratto della bambina ninja, che mi ha messo i brividi pur non conoscendola.
@ Calzino
La Bambina Ninja ti trafiggerebbe il cuore. :)
Grazie a tutti voi. E a te, Eta. <3 Grazie dalla Bambina Ninja :)
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