La preparazione è avvenuta al riparo dall'esterno, nel nostro solito amato Specie di Spazio (tant'è che sullo sfondo sussurrano Le Cose della nostra superba Totemica), ma poi, in queste vesti, David è uscito, mentre io lo seguivo con la videocamera in mano. E la gente domandava cosaperché, e noi non sapevamo. Fare e basta. Stanchi delle parole, stanchissimi. Desiderare di uscire così, sempre, con una maschera, o con un mantello, con il corpo dipinto di nero o volando, innamorati delle immagini e cercando sempre più di far aderire ciò che siamo a ciò che appariamo, in questo continuo stupido bellissimo spasmico bisogno di comunicare.
Perché, ricordate: non potete scegliere di non comunicare.
Non potete scegliere di non scegliere.
Dunque scegliete.
Dunque scegliete cosa comunicare.
Per poi tornare accettabili dagli altri.
4 comments:
"Perché, ricordate: non potete scegliere di non comunicare.
Non potete scegliere di non scegliere.
Dunque scegliete.
Dunque scegliete cosa comunicare."
E adesso bruciamo tutto...
DCF
Bruciare tutto sarebbe senz'altro un atto piuttosto espressivo.
mi piace uno sbotto la seconda
e si bruciamo tutto
ps: bei capelli
Il fuoco qui lo amiamo tutti. E, ora che ci penso, lo abbiamo usato tutti.
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